Per bimbi da 2 a 6 anni
Sezione Primavera
Tra l’asilo nido e la scuola materna il Moreno gestisce da anni una classe dedicata ai bimbi tra i 24 e 36 mesi
Al Moreno dal 2009, prima in Ivrea ed autorizzata dalla Regione Piemonte, è aperta una Sezione Primavera.
Le sezioni primavera accolgono i bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento.
È una classe ponte, dedicata ai bambini 24-36 mesi per accompagnarli nel percorso dal nido alla scuola dell’infanzia, con percorso adatto e non costoso per le famiglie.
Cosa si fa in una sezione primavera?
L’intento delle sezioni primavera è quello di non riproporre ciò che si farebbe all’ultimo anno di nido o al primo di scuola dell’infanzia.
Tra i requisiti di una sezione primavera, infatti, c’è anche la strutturazione di un programma pedagogico ad hoc.
Al Moreno si tratta di un progetto collegato alla scuola dell’Infanzia per garantire continuità nel percorso formativo dei più piccoli.
La sezione Primavera è uno speciale percorso educativo che è stato istituito con la legge 27 dicembre 2006, n. 296 articolo 1 comma 630 rientra nel Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita a sei anni, anche conosciuto come Sistema integrato 0-6 disciplinato dal D.Lgs. 65/2017. Lo scopo di questo sistema è la promozione di pari opportunità per tutti i bambini e le bambine fino ai 6 anni d’età, con l’obiettivo di ridurre eventuali barriere sociali e culturali
La caratteristica principale della sezione è quella di avere un progetto specifico, delineato da criteri di qualità dal punto di vista pedagogico, della flessibilità organizzativa, e nella risposta ai bisogni dei bambini di questa specifica fascia d’età.
Scuola dell'Infanzia
La scuola materna del Moreno eredita una storia iniziata nel 1844 di aiuto ai fanciulli.
Per scuola dell’infanzia, si intende l’organizzazione pre-scolastica destinata ai bambini dall’età di 3 anni all’età di 6 anni e che precede la scuola primaria.
Le attività che vengono proposte vengono strutturate in relazione ai campi d’esperienza, ossia obiettivi di apprendimento da conseguire durante tutti i tre anni di scuola. Le Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia del 2007 li definiscono in questo modo:
- il sé e l’altro (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme);
- il corpo in movimento (identità, autonomia, salute);
- linguaggi, creativià, espressione (gestualità, arte, musica, multimedialità);
- i discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura);
- la conoscenza del mondo (ordine, misura, spazio, tempo, natura).
Il Moreno è un Ente senza scopo di lucro che gestisce una scuola dell’infanzia paritaria convenzionata
Scuola paritaria-Cos’è?
Il Ministero dell’Istruzione le definisce in questo modo, secondo quanto previsto dalla legge 62/2000:
“Le scuole paritarie sono scuole la cui gestione è affidata a soggetti diversi da quelli statali, che si impegnano a contribuire alla realizzazione della finalità di istruzione ed educazione che la Costituzione assegna alla scuola e ottengono il riconoscimento della parità scolastica con le scuole statali. Le scuole paritarie si inseriscono nel sistema nazionale di istruzione e rilasciano titoli di studio aventi lo stesso valore legale dei titoli rilasciati dalle scuole statali”
Le scuole paritarie, dunque, pur non essendo gestite direttamente dallo Stato rientrano nel sistema di educazione pubblico a tutti gli effetti ed offrono un servizio aperto a tutti
Percorso formativo personalizzato sulle reali esigenze del bambino
Il percorso formativo è personalizzato sulle reali esigenze del bambino e rispetta i tempi
di apprendimento che sono diversi da bambino a bambino.
Creatività, esplorazione diretta della natura e degli spazi verdi, rete con il territorio e partecipazione alla vita cittadina sono i nostri capisaldi per crescere i vostri bimbi rendendo l’apprendimento sempre allegro e stimolante. Tanti sono i laboratori e le attività che si svolgono fuori e dentro la scuola e fa conoscere ai bimbi il cuore pulsante della nostra cittadina.
Creatività: Il pensiero creativo consiste nella capacità di ideare differenti soluzioni allo stesso problema, ragionando in modo flessibile e fluido e trovando risposte insolite e originali.
L’ambiente esterno, le esperienze, le relazioni sono filtrate, assimilate nei primi anni di vita tramite il pensiero magico e fantasioso, le capacità e le produzioni immaginative. La creatività applicata, concreta prende origine, si intreccia e progredisce attraverso la fantasia. Educare alla creatività vuol dire permettere a ognuno di valorizzare se stesso attraverso l’espressione della propria originalità, ma vuol dire anche educare alla diversità.
I bambini che sono liberi, ma anche guidati, sostenuti, incoraggiati nel “fare”, hanno l’opportunità di diventare degli adulti più sicuri, aperti, consapevoli dei propri ruoli e responsabilità.
Il concetto di creatività al Moreno è anche sganciato dalla concreta realizzazione di un prodotto creativo, come un quadro, un disegno o un lavoretto; parliamo di creatività pensando anche ai suoi legami con il gioco e con la creazione di contesti ludici.
Natura in città: La posizione strategica del Moreno permette un facile accesso a tutti i parchi e zone verdi che la città offre.
Il rapporto tra infanzia e natura è stato oggetto dell’interesse di molti studiosi, da Rousseau a Maria Montessori.
Studi e ricerche di educatori e filosofi dimostrano come i nostri bambini crescano meglio e felici se trascorrono molto tempo in spazi all’aperto o ambienti che ricreano contesti naturali. La natura e l’ambiente naturale offrono stimoli e lezioni indispensabili
l contatto con la natura e le esperienze fuori dalle mura degli edifici hanno benefici a tutti i livelli: sono istruttivi, migliorano la salute fisica e l’emotività, le abilità sociali e quelle personali, aiutano a sviluppare interessi sani e partecipativi
Il bambino non deve imparare didascalicamente nozioni sulla natura, ma imparare direttamente dalla natura grazie alla propria esperienza: i legami tra le cose, la pazienza, la curiosità, la perseveranza.
Rete con il territorio: siamo nel cuore di Ivrea.
Crediamo fortemente nel vivere e creare connessioni e relazione con il territorio per una comunità educante per il benessere dei più piccoli.
Sentiamo l’impegno di partecipare e contribuire alla crescita educativa, culturale e sociale delle bambine e dei bambini collaborando e partecipando a numerose attività di una pluralità di soggetti di riferimento che va, dalle associazioni di volontariato, culturali, sportive alle varie organizzazioni religiose e no,
dagli attori economici cittadini, commercianti alle istituzioni: soggetti che, nei loro ambiti di intervento, riconoscono l’apporto educativo che mettono in campo e ne fanno un elemento guida della loro azione.
Partecipiamo e collaboriamo alle iniziative presenti in città.
Cucina interna con cibi buoni, sani e genuini
Ilaria, la nostra cuoca, prepara quotidianamente i piatti, seguendo scrupolosamente i menu dettati dai nutrizionisti dell’ASL e con rigoroso rispetto della normativa in tema di igiene e sicurezza.